A causa dei numerosi ritrovamenti archeologici, questa stazione metro è ancora in costruzione. Diversamente dallo shock cromatico che caratterizza “Università”, la metro Municipio ha uno stile architettonico molto piùgeometrico e delle decorazioni piuttosto sobrie con una combinazione di colori principalmente monocromatica (i colori più usati sono: il bianco, il nero e il grigio). Nella stazione c’è un’unica grande installazione di arte contemporanea e il progetto finale mira a conservare e a valorizzare tutti i ritrovamenti antichi rinvenuti durante gli scavi. Infatti, all’interno della metro è in allestimento un museo, dove sarà possibile visitare i tesori archeologici scoperti in fase di costruzione.
All’interno della stazione Dante non ci sono solo opere d’arte contemporanea, ma anche pannelli di acciaio, dovesono fissati dei finti binari che bloccano scarpe, soprabiti e cappelli. Sopra le scale mobili ci sono dei tubi di neon bianco che richiamano dei passi del Convivio di Dante Alighieri.
Museo si trova vicino al Museo Archeologico di Napoli, per questo il tema principale di questa stazione metro è l’arte antica. Gli interni sono caratterizzati da rivestimenti in vetro bianco e in acciaio, con colori che richiamano lo stile del Museo Archeologico. Ci sono diverse sculture storiche e legate alla cultura antica e, infine, esposizioni fotografiche in bianco e neroriguardanti temi differenti.
Gli interni si distinguono per i colori vivaci e le raffigurazioni di creature fantastiche. Anche all’esterno della metro ci sono diverse opere d’arte contemporanea.
Questa stazione è il risultato della collaborazione tra architetti e artisti, perché tra le opere d’arte e le architetture circostanti alla metro c’è uno stretto legame. In questa zona sono stati ritrovati i resti di un ponte romano e di una cappella neoclassica e tutti i palazzi intorno alla metro sono statitrasformati in opere d’arte. La presenza di giochi all’aperto e la vivacità dei colori che caratterizzano le zone interne ed esterne hanno trasformato questa linea metro in un luogo fiabesco, eclettico e particolare.
Il tema di questa stazione richiama l’evento storico delle ‘Quattro Giornate’, ovvero i giorni dell’insurrezione che liberarono Napoli dall’occupazione nazista. I rilievi in bronzo e i dipinti presenti nell’atrio della metro si ispirano alla Resistenza napoletana.
Gli spazi interni sono in blu, giallo, lilla e grigio. All’ingresso c’è un’installazione contemporanea, e poi nei due corridoi ci sono immagini di epoche e stili diversi e fotografie delle architetture presenti nella città di Napoli.
Rione Alto rientra tra le stazioni dell’arte grazie alle numerose installazioni di artisti famosi e giovani emergenti napoletani. Nell’atrio ci sono numerose forme geometriche colorate che si susseguono lungo tutte le pareti, creando un ambiente dinamico e vivace.
Mergellina, Lala, Augusto, Mostra
Vale la pena dedicare un po’ di attenzione anche a queste fermate metro.
La stazione Mergellina è famosa per il particolare ascensore obliquo accanto alle scale mobili e per la presenza di mosaici multicolorati. Lala, invece, presenta al suo interno le opere fotografiche di cinque artisti contemporanei famosi. La stazione Augusto non presenta particolari caratteristiche architettoniche, ma ha al suo interno dei light box con scritte dedicate a Galileo e stampe fotografiche che ritraggono le atmosfere delle periferie urbane. Infine, per quanto riguarda la stazione Mostra, all’interno si trovano delle fotografie che raffigurano le architetture e gli edifici della Mostra d’Oltremare.
Eccoci giunti alla fine di questo mini tour tra le stazioni dell’arte! E ricordatevi: se, in futuro, avrete l’occasione di andare a Napoli, non dimenticatevi di inserire tra le vostre mete turistiche la metro di Napoli!!
